Questo sito nasce con lo scopo di far conoscere la disciplina del Tennistavolo nella Regione Veneto.
C’era ad oggi una grande mancanza nel raccogliere informazioni inerenti al tennistavolo nella nostra zona, nel guidare nuovi giocatori alle società più vicine geograficamente e nel divulgare maggiormente quelli che sono i risultati e gli appuntamenti che i nostri comitati organizzano.
Il nostro è uno sport molto complesso dal punto di vista tecnico ed atletico ed è solo un lontano parente del ping pong che si può giocare in patronato o ai tavoli del parco comunale.
L’obiettivo che ci prefiggiamo è quindi mettere in contatto il maggior numero di giocatori ed appassionati fra loro e con le società sportive attive sul territorio al fine di migliorare il livello medio e la partecipazione a manifestazioni ed allenamenti.
Che informazioni mi fornisce il sito?
Ci sono tre sezioni principali nel sito:
– “Mappa società”: sezione dedicata alle società venete dove sono listate appunto tutte le società affiliate a Fitet e CSI ma anche circoli pongistici che non si affidano ai comitati sopracitati
– “Calendario Tornei”: sezione dedicata al calendario stagionale con tutti gli impegni (tornei regionali e provinciali)
– “Blog”: uno dei nostri obiettivi è dare un’informazione il più possibile oggettiva e disinteressata in cui raccontare il tennistavolo nel Veneto citando i maggiori avvenimenti/risultati dei nostri atleti e le notizie che muovono l’ambiente
Recap della situazione attuale ed un grido d’aiuto:
La situazione attuale e tutt’altro che florida.
Il Tennistavolo in Veneto non vive un buon momento… i dati sono chiari osservando le classifiche fitet aggiornate a Febbraio 2024
Contiamo un totale di 709 atleti maschi tesserati in tutta la regione divisi come segue:
– 1a e 2a categoria (dal n° 1 al 120 del ranking nazionale): 3 giocatori età media 35 anni e mezzo
– 3a categoria (dal n° 121 al 453 ” ): 21 giocatori età media 32 anni
– 4a categoria (dal n° 454 al 2000 ” ): 96 giocatori età media 42 anni
– 5a categoria (dal n° 2001 al 5000 ” ): 197 giocatori età media 48 anni
– 6a categoria (dal n° 5001 ” ): 392 giocatori età media 36 anni
Contiamo poi un totale di 58 atlete femmine tesserate divise come segue:
– 1a e 2a categoria (dal n° 1 al 50 del ranking nazionale): 1 giocatrice età 51 anni
– 3a categoria (dal n° 51 al 198 ” ): 11 giocatrici età media 26 anni e mezzo
– 4a categoria (dal n° 200 al 400 ” ): 12 giocatrici età media 36 anni
– 5a categoria (dalla posizione 401 ” ): 34 giocatrici età media 31 anni
Interessante notare che del totale dei 767 tesserati 201 sono U21 ovvero il 26%
Nella stagione 2023/2024 sono stati organizzati 16 tornei Fitet sul territorio regionale (alcuni sono ancora da disputare alla data odierna).
Di questi 16 sono 7 (meno della metà) i tornei dedicati alla categoria femminile, maschile e paralimpica a tesserati di età (anche) superiore ai 21 anni.
In pratica facendo un rapido calcolo il 57% dei tornei disputati sul territorio sono stati dedicati ad un elitario 26% dei tesserati… ed il resto dei giocatori?
Il CSI nella stagione 2023/2024 ha schedulato 4 date aperte a tutti i giocatori della regione portando il totale dei tornei a 20. Una licenza poetica ce la prendiamo nel dire che 10 tornei su 20 per la larga maggioranza degli iscritti sono davvero pochi in proporzione… Dove risiede il problema? Perchè si organizzano così tanti tornei dedicati unicamente al settore giovanile e non al resto dei tesserati? C’è mancanza di partecipazione ai tornei, scarso coinvolgimento degli atleti e/o pubblicizzazione degli eventi?
767 atleti tesserati sono tanti, sono pochi?
Se consideriamo che in Veneto la popolazione ammonta a circa 4.8 milioni di abitanti e che solo lo 0.016% pratica tennistavolo come sport (quindi parliamo di meno di 2 persone ogni 10’000 abitanti) direi che i numeri parlano di un totale fallimento considerato che a “ping pong” almeno una volta nella vita chiunque ci ha giocato (ricordiamo che il tennistavolo è la disciplina nazionale Cinese).
Tennistavolo-veneto.it si propone di dare una risposta a questi dati e cercare di far crescere tutto il movimento in maniera equilibrata altrimenti si rischia di subire gravi perdite di tesserati e con i numeri attuali non possiamo decisamente permettercelo.